Scuole e mense pubbliche

 

Per i bambini, il momento dei pasti condiviso con i compagni è fondamentale, che sia una festa o la mensa a scuola. Momenti di compartecipazione e convivialità che rappresentano la prima palestra di vita per il bambino, che deve quindi potervi partecipare in tutta tranquillità, anche quando attento a cosa mangia perché intollerante al glutine. Come sappiamo, negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza di questa diffusa intolleranza alimentare e con essa l’attenzione da parte delle istituzioni scolastiche, dei comuni e delle aziende del settore della ristorazione collettiva verso la produzione e la somministrazione di pasti gluten free. Per ridurre ogni rischio di disagio nel contesto scolastico e lavorativo, la legge 123/2005 sancisce l’obbligo per le mense delle strutture pubbliche scolastiche e ospedaliere di fornire pasti sicuri senza glutine previa richiesta degli interessati. Facciamo attenzione alla voce della legge che dice “previa richiesta degli interessati”: bisogna essere attenti a comunicare in tempo utile ai responsabili della mensa o al personale docente di riferimento la presenza a scuola di un bambino intollerante. Se la scuola non dovesse essere informata sulle modalità di cucina senza glutine (ma negli ultimi tempi è un’ipotesi davvero remota), è bene fornire materiali ed informazioni fondamentali per una corretta preparazione dei pasti.

L’AIC ricorda poi che, secondo quanto stabilito dalla legge, nessun genitore è tenuto a fornire alla mensa scolastica i propri alimenti senza glutine portandoli da casa: l’acquisto dei prodotti è a carico della scuola, o meglio, rientrano nel pagamento della retta scolastica o mensa. Il bimbo celiaco infatti non è malato ma ha solo bisogno di un tipo di alimentazione diversa. Contestualmente, è importante che i responsabili della mensa (cuochi, nutrizionisti, assistenti dell’igiene o altro) facciano la loro parte richiedendo alla dirigente scolastica un menù specifico per celiaci. Se tuo figlio usufruisce della mensa scolastica, ti consigliamo un incontro con il responsabile della mensa in quanto cardine per instaurare un rapporto di fiducia che darà maggiore tranquillità a tutta la famiglia: più la collaborazione scuola/famiglia è proficua, maggiore sarà la certezza che sarà rispettata la dieta e quindi la salute del bambino. Infine, quando vengono organizzate delle feste durante l’orario scolastico, è sempre bene chiedere di essere informati alcuni giorni prima, avvisando gli insegnanti e le mamme dei compagni, per poter portare a scuola prodotti gluten free, per fortuna sempre altrettanto gustosi. Attenzione anche alle gite scolastiche: è importante che tutti i bambini vi partecipino, basta fornire un pasto al sacco senza glutine, con merendine e snack o frutta fresca in alternativa, responsabilizzando al contempo il bambino sull’importanza del rischio contaminazione ma ricordandogli che lui sì può condividere i suoi piatti speciali con i suoi amici.